Il Gruppo Podistico Avis Locate Triulzi, organizzatore della Stralocate e della CorriLocate, é nato nel lontano 1977, un po’ per passione e un po’ per “ridurre” il livello del colesterolo e dei grassi in eccesso mettendo in primo piano “il movimento” soprattutto la corsa a piedi.

giovedì 31 ottobre 2013

Consigli per podisti

Arriva l'inverno, le temperature si abbassano e la luce del sole diventa così timida e svogliata che alla mattina si alza tardi, mentre alla sera si ritira presto...
Per noi che viviamo e corriamo nella bassa poi c'è da considerare anche la nebbia che ci copre e ci nasconde.
Insomma se uno ha a disposizione solo le ore velate dal buio per allenarsi, forse è bene che presti attenzione ad un paio di accorgimenti che potrebbero tornare utili per evitarsi problemi.

Innanzitutto, che corriate 2 o 3 km, che ne corriate 20, se vi è possibile, correte in compagnia. L'allenamento sarà sempre più proficuo fatto assieme ad uno o più compagni. Primo perché vi passa meglio, secondo perché vi distrae nel modo giusto, senza estraniarvi dall'ambiente circostante come fa l'ipod. Se poi ce ne fosse bisogno, ma tocchiamo ferro, un sostegno amico non guasta mai.

Se non avete nessuno con cui correre, portatevi sempre il cellulare, carico ovviamente. Tanto per andare sul sicuro portatevelo comunque, che non si sa mai.

E luce sia!
Avete mai preso uno spavento perché guidando di notte spunta all'ultimo momento qualcuno sul ciglio della strada?
Pensate a quanto si è spaventato lui...
Intanto è bene correre contro il traffico, così vedrete sempre quello che arriva. Per evitare sorprese vestitevi in modo colorato, mai di nero. Se possibile dotatevi di tutte le fasce e gli indumenti riflettenti che avete, meglio ancora se usate qualche luce di segnalazione o una torcia per illuminare il percorso. Personalmente mi piace correre al buio, una volta abituata la vista ci si vede abbastanza. C'è però sempre qualche tratto troppo scuro che necessita di essere illuminato, se poi all'ultimo momento decidete di prendere una strada nuova, mai fatta prima... Una luce ci vuole sempre.

Se correte soli, evitate la musica troppo alta. Ok, migliora le prestazioni, vi aiuta ed è più divertente, ma non estraniatevi troppo da quello che vi circonda.

Spero di esservi stato utile

venerdì 25 ottobre 2013

Non è mai troppo tardi per iniziare a correre!

Premetto che anche io sono vegetariano, al 98% vegano (come dice un amico "ognuno ha le sue perversioni"). Corro solo da un anno ma ho al mio attivo una sola, anche se rispettabilissima, maratona. Per ora eh. 

Dato che sono solo agli inizi, riporto qui di seguito un articolo che parla di un atleta ben più autorevole che, oltre ad essere vegetariano, è anche un esempio per chi vuole iniziare a correre.  Lui lo ha fatto alla tenera età di 89 anni!

 

L'ho trovato su diversi siti tra cui 

 

http://www.disinformazione.it/maratoneta_centenario.htm

 

e

 

http://www.scienzavegetariana.it/ 

 

 Fauja Singh, il maratoneta vegetariano centenario


Partecipa a una maratona a 100 anni e viene inserito nel Guinnes dei Primati.

Nell'ottobre 2011, e' stata diffusa la notizia sul sito della PETA "Un centenario vegetariano raggiunge un record nella maratona":  Fauja Singh e' stato inserito nel Guinnes dei Primati dopo aver completato la maratona "Scotiabank Toronto Waterfront Marathon", diventando il partecipante piu' anziano di tutti i tempi, a 100 anni. Singh, chiamato il "tornado con il turbante", cita anche la sua dieta vegetariana come fattore chiave per l'incredibile energia che l'ha fatto arrivare nel Guinness dei Primati. Ed e' la prova vivente che non e' mai troppo tardi per passare a una dieta a base vegetale, fonte dei benessere e salute.

Riportiamo di seguito un articolo sul tema di Stefano Severoni.

Fauja Singh, il maratoneta ultra centenario
Fauja Singh, nato a Bias Pind il 01/04/1911, è un personaggio singolare con i suoi quattro figli, tredici nipoti, una dozzina di pronipoti ed una serie di otto maratone portate a termine: cinque a Londra, due a Toronto, una a New York.
E' cittadino britannico di origine indiana, originario del Punjab indiano, dove faceva il contadino, di religione sikh. Fauja si è trasferito in Gran Bretagna negli anni Sessanta ed attualmente vive ad Ilford, est di Londra. Ha iniziato a partecipare a gare di corsa all'età di 89 anni, dopo aver perso la moglie e un figlio: "Stare a casa mi uccideva", ha spiegato: "Gli anziani in Gran Bretagna fanno vita sedentaria e hanno una dieta ricca di grassi".

Correre ha dato a Fauja il baricentro della sua vita emotiva. La sua passione per la corsa è nata mentre lavorava come contadino in India, ma l'ha potuta sviluppare solo tardivamente. Per lui, da anni, la corsa è più di un passatempo. Trasferitosi in Gran Bretagna, con l'aiuto del suo allenatore H. Singh, si è cimentato nelle maratone.
Fauja si allena ogni giorno percorrendo 10 miglia (16 km), oltre ad eseguire esercizi ginnici, anche assieme ad altri "colleghi". Ora è iscritto alla Maratona di Edimburgo del 27 maggio 2012, la maratona più veloce del Regno Unito.

Ha debuttato alla London Marathon 2000. Campione del mondo di maratona over 90, è stato protagonista di prestazioni di rilievo nel biennio 2003-2004. Nel 2004 è stato testimonial della campagna dell'Adidas "Niente è impossibile", assieme a D. Beckham e Muhammad Alì, e ha devoluto il proprio compenso in beneficenza a favore dei bambini nati prematuri. Alla London Marathon 2003 ha realizzato il tempo di 6h02'. L'anno successivo 6h07'13''. Il suo record sulla distanza è di 5h40'04'', realizzato alla Toronto Waterfront Marathon 2003, con il quale è diventato l'uomo più veloce al mondo tra gli over 89-90-91-92.

In tempi più recenti, il 16 Ottobre 2011 ha completato la maratona di Toronto diventando il più anziano di sempre (100 anni compiuti) a percorrere la distanza regina del fondo, che mette a dura prova corridori ben più giovani di lui, impiegando 8h25'16''. La gara è stata vinta dal 38enne kenyano K. Mungara, in 2h09'50''. Singh si e piazzato al 3.850esimo posto, davanti ad altri nove concorrenti, correndo con il pettorale 100. E' transitato al decimo km in 1h44'03'', alla mezza in 3h43'39'', ai 30 km in 5'36'00'', concludendo con una media oraria di 11'59'' al km.

Gli organizzatori della prova di Toronto 2011 stavano smantellando le barricate e gli striscioni al traguardo sul lungolago della metropoli canadese, quando l'hanno visto arrancare verso la linea d'arrivo, con la sua lunga barba ed il turbante di colore giallo. "Fauja è al settimo cielo. Ha combattuto contro se stesso e ha vinto", ha detto H. Singh, il suo allenatore, dopo il suo arrivo. "Correre gli ha dato un nuovo slancio nella vita. Poco prima dell'ultimo miglio mi ha detto: 'Farcela, significherebbe sposarsi un'altra volta'". All'arrivo, l'atleta è stato accolto da parenti ed amici, e da una folla in delirio. A chi gli chiedeva il segreto del suo fisico, egli ha risposto semplicemente che per lui è fondamentale mangiare il curry.

Orlando Pizzolato, due volte vincitore della New York City Marathon, oggi tecnico, direttore della rivista milanese "Correre", ed ancora corridore, scrive che il bravissimo Singh ha percorso 42,195 km, ma non ha "corso" la maratona. Infatti, per percorrere ogni frazione di 1000 m della gara, egli ha impiegato mediamente 11'59''. Un buon ritmo, anzi, un buon passo, in quanto in effetti non ha corso, seppure simulando un passo rimbalzato. Pizzolato continua ricordando che, del fatto che si percorra una maratona senza staccare i piedi da terra neppure una volta, ha discusso, nel 2010, il New York Times, prima della maratona della Grande Mela. Si dibatteva se considerare maratoneti quanti percorrono gran parte della distanza senza correre. Le opinioni in merito divergono anche tra gli esperti.

Il motto di Singh: "Stay smiling and keep running" (sorridi e continua a correre). Il segreto di una vita lunga e sana è di non farsi piegare dallo stress. Essere grati per qualunque cosa vi accada e stare lontani dalle persone negative, sorridi e continua a correre; questa la filosofia che anche questa volta lo ha portato al traguardo, sicuramente vincitore: la maratona come scuola di vita. Il suo tipico turbante sikh non lo abbandona mai: sinora gli ha sempre portato fortuna.

Singh si gode la sua tenacia ed i suoi successi con un discreto numero, tra l'altro, di fans inscritti alla sua pagina Facebook (19.026), ove racconta le sue imprese con foto e video.
Singh segue un'alimentazione vegetariana. Bere tè e mangiare curry allo zenzero, oltre ad uno stato mentale zen di "essere sempre felice" sono i tre ingredienti del successo di Singh. Possiamo aggiungere il duro allenamento quotidiano, con il sorriso sulle labbra e la gioia nel corpo. Egli è proprio un vegetariano, come nell'etimologia del termine (da vegetus = sano, vigoroso): i fatti gli danno ragione.

Nella vita, è la motivazione che ci spinge ad agire, sulla base dei nostri valori e della nostra sensibilità. Così Singh dev'essere apprezzato soprattutto come persona, oltre che come maratoneta. In fondo, più che aggiungere anni alla vita, si deve aggiungere vita agli anni. Chi, all'età di centouno anni ha in programma di correre una maratona, ancora riesce a gustare la vita.

giovedì 24 ottobre 2013

MARATONE PROPOSTE PER IL 2014




Per chi ha voglia di cimentarsi in qualche gara competitiva, maratone e oltre, ecco le proposte del direttore sportivo per il 2014.




16 FEBBRAIO MARATONA DI S. VALENTINO
9 MARZO MARATONA DI BRESCIA
16 MARZO MARATONA DI ROMA
16 MARZO MARATONA BARCELLONA 
16 MARZO MEZZA MARATONA SCARPA D'ORO VIGEVANO
23 MARZO MARATONA DI FERRARA 
23 MARZO 30 KM BELLUNO-- FELTRE ( CORSA SU STRADA )
6 APRILE MARATONA DI MILANO 
6 APRILE MARATONA PARIGI
13 APRILE 60 KM DI SEREGNO
13 APRILE TRAIL DEI GORREI KM 25 – 45 Ponzone AL 

13 APRILE MARATONA VIENNA 
20 APRILE MARATONA DI PADOVA
27 APRILE MARATONA DI RIMINI
1 MAGGIO MARATONA E ½ MARATONA DI VERCELLI
4 MAGGIO ECOMARATONA DEL PARCO DEL TICINO KM 42 /35 / 20
10 MAGGIO FINESTRE DI PIETRA km 37 ( TRAIL ) Cantalupo Ligure AL
11 MAGGIO PRAGA
18 MAGGIO COPENAGHEN
24 MAGGIO 100 KM DEL PASSATORE 
25 MAGGIO EDIMBURGO
31 MAGGIO STOCCOLMA
6 GIUGNO RESEGUP KM 23 ( SKYRACE )
20 GIUGNO MONZA RESEGONE
6 LUGLIO 3 CAMPANILI HALF MARATHON VESTONE (BS)
13 LUGLIO ECOMARATONA DEL VENTASSO

20 LUGLIO TRANSCIVETTA KM 23,5 ( TRAIL )
28 SETTEMBRE MARATONA BERLINO
9 NOVEMBRE MARATONA ATENE
16 NOVEMBRE MARATONA VALENCIA


Allenamento domenica mattina?



Per chi ha voglia di fare una corsetta domenica mattina, appuntamento all'Avis di Locate Triulzi alle 10! Previsto un giretto di 8/10km, variabili, giusto per fare un allenamento, non impegnativo, in compagnia.


Allego diapositiva del punto di ritrovo per chi non sapesse dov'è l'Avis Locate, via Togliatti 17

Allenamento al Sabato


Proposta di allenamento al sabato per chi non può correre alla domenica:

Ritrovo all'Avis alle 10:00